- Pubblicata il 19/09/2003
- Autore: Domenica
Il cieco - Trieste Trasgressiva
Sono una studentessa bolognese e ho un amico di che abita nel mio palazzo che ha avuto la sfortuna di rimanere cieco in seguito ad un incidente. Circa un anno fa ho fatto x la prima volta sesso con lui e ora vi racconto come sono andate le cose. Un pomeriggio la madre di questo ragazzo bussa alla mia porta e mi chiede se posso andare da lui a fargli compagnia in quanto i genitori dovevano uscire. Accettai volentieri e andai. Devo dire che questo ragazzo è molto carino e sin da quando lo conosciuto ho avuto sempre un debole x lui però lui era fidanzato e quella svergognata della fidanzata lo ha lasciato poco dopo l’incidente e x questo lui si era chiuso in se stesso. Lui è molto amante della musica soft e così accendemmo lo stereo e ci mettemmo a ballare abbracciati in mezzo alla stanza. Ballando gli confidai del mio debole x lui, e lui iniziò a pensare ke lo stessi prendendo in giro, allora gli presi una mano e gliela feci appoggiare sulle mie gambe coperte da calze bianche e piano piano gli feci alzare la gonna e gli feci mettere le mani tra le mie gambe, mentre le mie mani vagavano tra le sue gambe dove sentivo che c’era qualcosa d’interessante. Così mi tolsi la gonna e la felpa mi inginocchiai e gli calai i pantaloni e iniziai a succhiargli il cazzo. Poi mi tolsi gli zoccoli che avevo ai piedi, le calze e l’intimo e rimasi nuda e lo accompagnavo con la mano nel toccarmi poi mi appoggiai al muro quasi mettendomi a 90° e gli dissi di penetrarmi, così lui prese il suo cazzo e aiutandosi con le dita trovo il buco dove infilarlo e iniziò a pomparmi alla grande. Poi gli dissi di distendersi ed io presi il suo pisello e mi ci misi sopra x cavalcarlo, infine poi ripresi il suo uccello in bocca e lo pompai fino a farmi sborrare in bocca bevendo fino all’ultima goccia. Da allora lui è diventato il mio fidanzato al quale presto molte cure. Quando una scopata aiuta a vivere meglio…