• Pubblicata il 18/11/2005
• Autore: Anonima

E poi... - Trieste Trasgressiva

L'incontro improvviso con lo sperma del mio cugino preferito cambiò qualcosa in me: passata infatti una certa repulsione iniziale, due giorni dopo scoprii che già fantasticavo di spremerne via un altro pò... cosa che avvenne non appena ebbi di nuovo l'occasione di uscire con lui.

Frequentando i suoi amici conobbi un ragazzo che mi piacque... non gli ci volle molto a subentrare a mio cugino e con lui, che non mi era parente, scoprii di essere sempre meno inibita.

Nella sua macchina assaggiai per la prima volta lo sperma, per la prima volta fui completamente nuda con un uomo e per la prima volta ebbi un orgasmo provocato dalle dita esperte di un maschio più grande di me.

Un giorno d'inverno mi portò al mare, a casa dei suoi, e con lui scoprii anche il piacere di stare a letto, nuda, col mio uomo. Quella volta mi feci sverginare analmente... più che il dolore ricordo ancora la sensazione di essere progressivamente riempita dal suo sesso, che scivolava dentro di me senza che io potessi espellerlo, e il momento in cui il suo sperma delizioso, di cui conoscevo e desideravo l'odore e il sapore, mi allagò l'intestino.

Le immensae emozioni provate fecero si che la volta successiva a un certo punto mi misi a cavallo del suo sesso e, lentamente, mi impalai, rinunciando per sempre ad essere vergine. Eravamo nella sua macchina...

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