- Pubblicata il 03/06/2004
- Autore: Angioletto
Dare e avere - Trieste Trasgressiva
Come tutti i venerdi sera mi trovavo in ufficio e data la mia giovane età (22) e la voglia di migliorare la mia situazione non mi sono fatto problemi a dimostrarmi disponibile nei confronti dei miei capi,due uomini tra i 50 e i 60. la mia disponibilitàè era per una previsione di aumento di stipendio che avevo da poco richiesto.
Mentre lavoravo i due erano in riunione tra di loro, quando ad un tratto mi chiamano per dirmi come la vedevano loro. Iniziano a girare intorno a discorsi sulla mia disponibilità che andava premiata ma che non sapevano fino a che punto si spingeva; al che io chiesi "cioè?" ed il più giovane si sfilò i pantaloni in piedi davanti alla mia faccia e l'altro, che nel frattempo si esa "distratto a guardare fuori dalla finestra " mi prende da dietro e trnendomi per il busto mi sussurra nell'orecchio che lo dovevo fare felice, e subito.
Io terrorizzato sentivo il mio corpo tremare ma ricordo l'uccello del mio capo, sulla ventina di cm avvicinarsi alla mia boca e con mia sorpresa risultare piacevole alla mia bocca. ora il piu giovane, mentre apprezzava il mio lavoro si era sdraiato sulla scrivania e quindi io venni fatto alzare dall'altro che subito mi slacciò i pantaloni prima infilandovi le mani e poi sfilandoli del tutto.
ero quindi piegato su uno e in giusta posizione per l'altro, che mi leccava le chiappe e il mio buchetto. nessuno lo aveva mai fatto e il mio essere sensibile mi fece sussultere, ma lui si fermò solo un attimo e mi disse: ricordi devi essere sempre disponibile verso ciò che un tuo superiore vuole....
E fu il dolore, il più vecchio era stranamente pieno di energie e il mio culetto riceveva delle bastonate che se non le provi non le sai capire.
incoscientemente la cosa però mi prendeva bene e il mio cazzo stava per venire, ma venne prima il mio capo nella mia bocca, caldissimo troppo, e le sue mani mi impedivano ogni via di fuga, dovetti cedere, mandare giù, non riuscivo a riprendermi, e non era passato molto che qualcosa di molto cado pervase il mio culo e il mio capo crollò su di me. io iniziai a venire, e il primo prese in bocca il mio seme, meglio della mia ragazza e mi fece i complimenti per l'esuberanza, poi si alzò e con l'altro uscì, io piangevo non sapevo che fare dove andare mi sentivo felicemente umiliato violato nel corpo e nello spirito. Uscendo la segretaria mi diede una busta che avevano lasciato i due uscendo.
la aprii davanti a lei c'era un bell'assegno e un biglietto con scritto: venerdi serà ci sarà un'altra riunione, sai, la segretaria ha chiesto l'aumento, si vedrà se sarà all'altezza di noi tre.
io me ne andai, sorrisi alla segretaria e mi accesi una sigaretta.
inutile dirvi che adesso guadagno tre volte più di prima..
un bacio li a tutti